Come integrare il Servizio Sanitario Nazionale (o SSN) e iniziare a prepararsi per la pensione (per tempo!)
La salute è un bene prezioso da cui dipende la qualità della tua vita e quella della tua Famiglia.
Averne cura non è però così semplice.
Iniziamo dalle “Spese Mediche”
I continui tagli alla spesa sanitaria, le lunghe liste d’attesa per interventi, ricoveri e prestazioni sanitarie, l’aumento dei ticket e, più in generale, le difficoltà nella gestione degli aspetti burocratici, hanno via via messo in crisi il cosiddetto welfare statale.
Ecco in sintesi perché fare affidamento solo sulla sanità pubblica può non bastare!
Noi partiamo da questi presupposti:
- Stare bene è un tuo diritto
- Proteggere il tuo benessere è una priorità
Conosciamo purtroppo i tempi spesso lunghi e i fastidi burocratici che si sommano alla preoccupazione per la propria salute o quella dei propri cari.
Poter contare su un sistema di prevenzione e protezione della salute che integri le prestazioni pubbliche è quindi una necessità impellente. Ti permette di affrontare qualsiasi esigenza legata alla salute piccola o grande che sia con la serenità di cui la tua famiglia ha bisogno.
Ma in che modo puoi tutelarti?
Con nuove garanzie sul piano assistenziale, servizi e risposte adeguate al tuo
fabbisogno di salute familiare. L’importante, però, è tutelarti subito.
Un altro passo importante è proteggerti economicamente in caso di infortunio e malattia. Se sei assicurato puoi affrontare con maggiore serenità spese sanitarie improvvise o sostenere economicamente i tuoi familiari in caso di gravi eventi che limitino la tua capacità di lavorare e produrre reddito
La copertura offerta da RealmenteInSalute per esempio supera le criticità del SSN con formule su misura e livelli di protezione diversificati in base alle necessità di ogni componente della tua famiglia.
Età, salute e pensioni
A seconda della tua età e della tua situazione familiare, “protezione” può voler dire cose diverse.
Se per esempio sei giovane difficilmente oggi starai già pensando alla pensione e alla situazione in cui ti troverai quando ci andrai, tanto meno alla tua condizione di salute fra 10-20-30 anni in relazione al tuo reddito.
Del resto, con tutte le riforme varie abbiamo ormai capito che chissà mai quando potremo andare in pensione … Prima o poi però bisogna ammetterlo, non saremo in grado di lavorare, e a quel punto la situazione pensionistica la dovremo guardare per forza, e rispetto alle generazioni precedenti rischiamo di avere davvero delle brutte sorprese …
Se hai ricevuto la busta arancione o hai visitato la pagina “la mia pensione” nell’area riservata del sito INPS probabilmente avrai già scoperto che in futuro il tuo tenore di vita potrebbe essere molto al di sotto del reddito attuale.
Ad esempio, chi andrà in pensione tra 15 anni potrebbe avere una pensione mensile fino al 50% inferiore all’ultimo stipendio percepito. Insomma se sei un dipendente, e quindi in teoria sei “sicuro della tua pensione”, beh potrebbe essere la metà di quello che guadagni adesso (circa).
Cosa c’entrano pensioni e salute?
Molti pensano che in vecchiaia si spenda di meno per vivere (meno vacanze, meno spese…) ma la realtà è che tra medici, medicinali, assistenza, si finisce per spendere molto di più.
Come recuperare un buon tenore di vita allora?
Come garantirsi una soluzione per il futuro in grado di proteggere sia la tua salute che il tuo tenore di vita, anche se non puoi investire molti soldi per comprare case, titoli ed altro?
Oggi con Reale Mutua puoi costruirti la pensione che vuoi tu, come vuoi tu. Puoi scegliere infatti tra prodotti con investimenti legati ai mercati azionari e soluzioni più prudenti orientate al consolidamento del tuo risparmio.
Allo stesso tempo, le soluzioni Reale Mutua danno risposta sia a chi è più giovane e desidera tutelare la propria famiglia sia per chi è in età prossima alla pensione e punta alla sicurezza nel breve periodo.
Ricorda poi che qualunque sia la soluzione previdenziale che scegli, mentre ti assicuri un futuro di qualità sfrutti i vantaggi fiscali previsti dalla normativa:
- deducibilità dei contributi fino a 5.164,57 euro l’anno.
- tassazione dei rendimenti annui agevolata al 20%.
- tassazione delle prestazioni future (del reddito pagato dalla pensione) al 15% (che può ridursi fino al 9%).
Come puoi vedere, la soluzione su misura per te c’è. l’importante, però, è pensarci subito, perché ogni anno che passa è un anno di pensione in più da recuperare.
Se vuoi avere un panorama personalizzato di quali possono essere le soluzioni più adatte per te e la tua famiglia, contattaci per parlare con uno dei responsabili della nostra area Welfare.